News | 12 Giugno 2023

Evitate cibi, bevande e farmaci con sucralosio: è genotossico. L’allarme dagli USA

Evitate cibi, bevande e farmaci con sucralosio: è genotossico. L’allarme dagli USA

BARI, GIUGNO 2023 – L’allarme proviene dagli Stati Uniti. Un nuovo studio medico dell’Università della North Carolina, eseguito su cellule umane, e pubblicato sul “Journal of Toxicology and Environmental Health“, evidenzierebbe che il sucralosio causi alterazioni irreversibili del DNA umano e deve pertanto essere considerato genotossico.

I ricercatori appaiono così allarmati dai risultati dello studio al punto da esortare tutti i cittadini a smettere di assumerlo ed esortano i governi a regolamentarlo molto più severamente di quanto accada oggi.

Il sucralosio è una sostanza dolcificante artificiale, scoperta nel 1976, priva di calorie e derivata dal saccarosio. Secondo gli esperti, è oltre 600 volte più dolce dello zucchero al punto che, in molti casi, per ridurne il potere dolcificante viene fortemente diluito. Il sucralosio è contenuto all’interno di oltre 4.000 cibi e bevande commercializzate in Europa, ma è contenuto anche in diversi prodotti farmacologici e in etichetta, tra gli ingredienti, può anche essere solo indicato con la sigla E955.

Fino ad oggi, grazie al suo potere dolcificante, il sucralosio è stato commercializzato in maniera imponente assieme all’aspartame (E951), con l’intento di sostituire l’utilizzo degli zuccheri, senza aumentare l’apporto di calorie di cibi e bevande. E il loro utilizzo è esploso anche negli integratori e nei dispositivi medici utilizzati in ogni specialità medica per i soggetti diabetici (anche per il trattamento di patologie otorinolaringoiatriche). Ma dal momento che da alcuni anni diversi studi scientifici hanno evidenziato la possibile tossicità dell’aspartame, il sucralosio si è diffuso progressivamente, fagocitando il mercato e sostituendo gli zuccheri naturali e l’aspartame utilizzati nella stragrande maggioranza dei prodotti per uso alimentare umano.

L’immensità del mercato alimentare mondiale in cui è diffuso il sucralosio aiuta a comprendere quanto sia grave l’allarme che proviene degli autori dello studio. L’autrice di questo lavoro, Susan Schiffman, dice:

È giunto il momento di rivalutare la sicurezza e le norme relative all’utilizzo del sucralosio, perché stanno aumentando le prove che assumerlo comporta rischi significativi per la salute umana“.

È bene precisare che, ad oggi, secondo la Federal Drug Administration (FDA) americana l’utilizzo del sucralosio sia da considerarsi sicuro, sulla base di 110 studi che hanno approfondito gli eventuali effetti tossici del sucralosio sull’uomo (compresi effetti sul sistema riproduttivo, sul sistema nervoso, sul metabolismo e sull’eventuale cancerogenicità). L’FDA considera pericolosa per la salute umana un’assunzione di 1,5 grammi di sucralosio per un individuo che pesa 70 kg.

Mentre, secondo l’Unione Europea, l’utilizzo di questo zucchero artificiale deve essere regolamentato sulla base di quantitativi giornalieri di gran lunga inferiori rispetto a quelli previsti dalla FDA americana: 15 mg per ogni kg di peso corporeo, ossia circa 1 grammo giornaliero complessivo per un individuo di 70 kg, con una differenza di un terzo rispetto ai quantitativi previsti negli Stati Uniti.

È pertanto fondamentale raccomandare tutti ad una lettura consapevole degli ingredienti presenti in cibi e bevande. Ricordando che la concentrazione dei prodotti contenuti in un alimento è indicata dall’ordine con cui essi sono segnalati in etichetta. I quantitativi di sucralosio presenti in cibi, bevande o sostanze medicamentose possono anche essere molto esigui, ma se sommati l’uno all’altro nell’arco delle 24 ore, possono superare i limiti giornalieri necessari a salvaguardare la salute umana.

Ecco perché anche il proprio medico curante e il proprio specialista di fiducia svolgono un ruolo fondamentale nel somministrare farmaci e sostanze medicamentose in maniera consapevole. Molti prodotti presenti in farmacia venduti come integratori o dispositivi medici possono contenere sucralosio o aspartame per ridurre i rischi di iperglicemia, in particolare nel paziente diabetico. Ma se assunti in grandi quantitativi, assieme ad altre sostanze che contengono sucralosio o aspartame, possono diventare pericolosi per la salute umana.

E in tutto questo anche lo specialista otorino gioca un ruolo importante. In particolare, nella cura del reflusso laringo-faringeo, molti integratori e dispositivi medici che possono essere prescritti possono contenere aspartame o sucralosio.

Nel caso in cui vengano scelti, lo specialista otorino deve farlo consapevolmente, valutando la reale necessità di somministrazione e considerando il dosaggio che verrà raggiunto con l’assunzione, in funzione di quanto è concentrato quel principio attivo nel farmaco e di quanta concentrazione verrà raggiunta nell’arco delle 24 ore. Senza dimenticare che in alcune specifiche tipologie di pazienti, pazienti pediatrici o pazienti in stato di gravidanza, sucralosio o aspartame devono essere sempre considerati pericolosi per la salute.

Non va dimenticato che tra i due, l’aspartame deve essere considerato più pericoloso per la salute, dal momento che sono presenti più studi scientifici in letteratura che mettono in evidenza la possibile pericolosità di questo ingrediente. È fondamentale inoltre considerare la posizione di questi ingredienti in etichetta. Se indicati tra i primi ingredienti, sucralosio o aspartame sono presenti in alta concentrazione. Se indicati tra gli ultimi ingredienti, sucralosio o aspartame sono presenti in quantitativi estremamente ridotti.

Ricorda. Impara a leggere l’etichetta di ciò che stai per mangiare. Ti aiuterà a comprendere ciò che stai per assumere con l’alimentazione. La tipologia e il quantitativo di alcuni ingredienti. E ti aiuterà ad evitare qualcosa che potrebbe essere pericoloso per la tua salute.


Qui di seguito alcuni esempi di bevande e dispositivi medici in cui sono contenuti sucralosio ed aspartame.

  • Bevande in cui è contenuto il sucralosio: Gatorade, Powerade, Red Bull Senza Zucchero, Red Bull Zero, Waterdrop.

  • Bevande in cui è contenuto l’aspartame: Coca Light, Coca Zero, Pepsi Light, Pepsi Zero.

  • Dispositivi medici otorino in cui il sucralosio è contenuto tra i primi ingredienti: Esofaril, Marial.

  • Dispositivi medici otorino in cui il sucralosio è contenuto tra gli ultimi ingredienti: Deflux Plus, Maalox Reflurapid.

  • Dispositivi medici otorino in cui è contenuto l’aspartame: Gaviscon.

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paolo petrone
L'autore

Il Dott. Paolo Petrone è un medico, specialista in otorinolaringoiatria e chirurgia di testa e collo. Docente universitario di otorinolaringoiatria e membro di diverse società medico-scientifiche di calibro nazionale e internazionale. È appassionato di tecnologia e utilizza con spirito critico le tecnologie dell’informazione per fare divulgazione scientifica e diffondere innovazione digitale.

Ha realizzato numerosi progetti tra cui, tra il 2017 e il 2019, una raccolta di quasi 20.000 firme che hanno contribuito alla stesura di un progetto di legge con successiva promulgazione in legge dello Stato (L. n.10 del 10/02/2020: “Norme in materia di disposizione del proprio corpo e dei tessuti post mortem a fini di studio, di formazione e di ricerca scientifica”).

Ha collaborato e collabora ad attività di ricerca commissionate da Enti Istituzionali italiani e stranieri ed è autore e co-autore di articoli scientifici di ricerca nel campo delle patologie otorinolaringoiatriche, di presentazioni a congressi scientifici italiani e stranieri e di testi divulgativi a contenuto scientifico.

Nel 2022 è stato autore della Relazione Ufficiale del 108° Congresso Nazionale della SIOeChCF – Società Italiana di Otorinolaringoiatria e Chirurgia Cervico-Facciale: “Otorhinolaryngologists’ role in the management of epidemic respiratory human infectious disease COVID-19″. La Relazione è stata pubblicata sulla rivista scientifica “Acta Otorhinolaryngologica Italica” (Journal Impact Factor: 2.618).

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