I cotton-fioc: pericolo oppure no?
Si chiamano cotton-fioc ed esistono da quasi cent’anni, da quando un geniale inventore statunitense decise di brevettare l’invenzione del secolo: uno stuzzicadenti avvolto ad un batuffolo di cotone posto alle estremità. Uno strumento tanto insolito quanto banale che da quel giorno ha stravolto le abitudini quotidiane di milioni di individui in tutto il mondo. E ancora oggi è presente sugli scaffali di farmacie, supermercati, discount.
Ma quanto sono sicuri i bastoncini di cotone? Quanto è sicuro introdurre un corpo estraneo all’interno del condotto uditivo? Possiamo creare delle lesioni del nostro udito? E che tipo di lesioni?
Assieme al dottor Paolo Petrone, esaminiamo un recente studio dell’Università di Toronto che prende in esame decine di accessi nei Pronto Soccorso canadesi per lesioni dell’orecchio determinate dall’utilizzo di cotton-fioc. Chi sono i pazienti maggiormente coinvolti? E che tipo di lesioni hanno subito? Temporanee o permanenti? L’articolo è stato pubblicato sul numero di luglio 2018 della rivista tecnico-scientifica “L’Audioprotesista”, rivista ufficiale dell’ANA e ANAP, associazioni nazionali degli audioprotesisti italiani e audioprotesisti professionali italiani.
A questo link, a pagina 50, è possibile leggere l’articolo in versione completa. Qui sotto lo screenshot della pagina.
Il Dott. Paolo Petrone è un medico, specialista in otorinolaringoiatria e chirurgia di testa e collo. Docente universitario di otorinolaringoiatria e membro di diverse società medico-scientifiche di calibro nazionale e internazionale. È appassionato di tecnologia e utilizza con spirito critico le tecnologie dell’informazione per fare divulgazione scientifica in ambito ORL e diffondere innovazione digitale.
Ha realizzato numerosi progetti tra cui, tra il 2017 e il 2019, una raccolta di quasi 20.000 firme che hanno contribuito alla stesura di un progetto di legge con successiva promulgazione in legge dello Stato (L. n.10 del 10/02/2020: “Norme in materia di disposizione del proprio corpo e dei tessuti post mortem a fini di studio, di formazione e di ricerca scientifica”).
Ha collaborato e collabora alla stesura Ministeriale di Linee Guida in ambito otorinolaringoiatrico e ad attività di ricerca commissionate da Enti Istituzionali italiani e stranieri ed è autore e co-autore di articoli scientifici di ricerca nel campo delle patologie otorinolaringoiatriche, di presentazioni a congressi scientifici italiani e stranieri e di testi divulgativi a contenuto scientifico.
Nel 2022 è stato autore e coordinatore della Relazione Ufficiale del 108° Congresso Nazionale della SIOeChCF – Società Italiana di Otorinolaringoiatria e Chirurgia Cervico-Facciale: “Otorhinolaryngologists’ role in the management of epidemic respiratory human infectious disease COVID-19″. La Relazione è stata pubblicata sulla rivista scientifica “Acta Otorhinolaryngologica Italica“.