Cervello e sistema uditivo: così funziona l’attenzione
È da poco online il numero di marzodella rivista tecnico-scientifica sull’udito “L’Audioprotesista“, rivista ufficiale dell’Associazione Nazionale degli Audioprotesisti.
Nella rivista, accessibile gratuitamente cliccando su questo link, a pagina 42, è possibile leggere l’articolo a firma del dottor Paolo Petrone, dirigente medico dell’Unità Operativa di Otorinolaringoiatria dell’Ospedale di Monopoli, sugli ultimi studi che studiano i processi cerebrali alla base dell’attenzione uditiva.
Gli studiosi hanno sfruttato moderni algoritmi informatici associandoli a tecniche di Risonanza Magnetica quantitativa per studiare le aree cerebrali attive durante molteplici stimolazioni uditive, valutando i meccanismi con cui il cervello è in grado di spostare la propria attenzione da uno stimolo sonoro ad un altro.
Grazie a questi studi sarà presto possibile identificare nuovi legami anatomici tra le aree corticali del sistema nervoso centrale e le aree sottoposte ad attivazione tonotopica. Un nuovo futuro si apre dinnanzi ai misteri ancora nascosti del cervello umano.
Il Dott. Paolo Petrone è un medico, specialista in otorinolaringoiatria e chirurgia di testa e collo. Docente universitario di otorinolaringoiatria e membro di diverse società medico-scientifiche di calibro nazionale e internazionale. È appassionato di tecnologia e utilizza con spirito critico le tecnologie dell’informazione per fare divulgazione scientifica in ambito ORL e diffondere innovazione digitale.
Ha realizzato numerosi progetti tra cui, tra il 2017 e il 2019, una raccolta di quasi 20.000 firme che hanno contribuito alla stesura di un progetto di legge con successiva promulgazione in legge dello Stato (L. n.10 del 10/02/2020: “Norme in materia di disposizione del proprio corpo e dei tessuti post mortem a fini di studio, di formazione e di ricerca scientifica”).
Ha collaborato e collabora alla stesura Ministeriale di Linee Guida in ambito otorinolaringoiatrico e ad attività di ricerca commissionate da Enti Istituzionali italiani e stranieri ed è autore e co-autore di articoli scientifici di ricerca nel campo delle patologie otorinolaringoiatriche, di presentazioni a congressi scientifici italiani e stranieri e di testi divulgativi a contenuto scientifico.
Nel 2022 è stato autore e coordinatore della Relazione Ufficiale del 108° Congresso Nazionale della SIOeChCF – Società Italiana di Otorinolaringoiatria e Chirurgia Cervico-Facciale: “Otorhinolaryngologists’ role in the management of epidemic respiratory human infectious disease COVID-19″. La Relazione è stata pubblicata sulla rivista scientifica “Acta Otorhinolaryngologica Italica“.