È da poco online il numero di dicembre della rivista tecnico-scientifica sull’udito “L’Audioprotesista“, rivista ufficiale dell’Associazione Nazionale degli Audioprotesisti.
Nella rivista, accessibile gratuitamente cliccando su questo link, a pagina 59, è possibile leggere l’articolo a firma del dottor Paolo Petrone, dirigente medico dell’Unità Operativa di Otorinolaringoiatria dell’Ospedale di Monopoli, sugli ultimi studi che mettono in correlazione la demenza senile con l’utilizzo delle protesi acustiche.
Le ultime evidenze degli studiosi, di recente pubblicate sulla prestigiosa rivista medica americana The Lancet, sottolineano come l’utilizzo di una protesi acustica, fin dall’esordio di un abbassamento dell’udito, e fin dall’età giovane adulta, aiuti a ridurre dell’8% la comparsa di una demenza senile nell’anziano.
Prevenire un precoce invecchiamento del sistema nervoso centrale si può, rafforzando gli organi di senso con gli ausili che oggi la tecnologia ci mette a disposizione.
L'autore
Il Dott. Paolo Petrone è un medico, specialista in otorinolaringoiatria e chirurgia di testa e collo. Docente universitario di otorinolaringoiatria e membro di diverse società medico-scientifiche di calibro nazionale e internazionale. È appassionato di tecnologia e utilizza con spirito critico le tecnologie dell’informazione per fare divulgazione scientifica e diffondere innovazione digitale.
Ha realizzato numerosi progetti tra cui, tra il 2017 e il 2019, una raccolta di quasi 20.000 firme che hanno contribuito alla stesura di un progetto di legge con successiva promulgazione in legge dello Stato (L. n.10 del 10/02/2020: “Norme in materia di disposizione del proprio corpo e dei tessuti post mortem a fini di studio, di formazione e di ricerca scientifica”).
Ha collaborato e collabora ad attività di ricerca commissionate da Enti Istituzionali italiani e stranieri ed è autore e co-autore di articoli scientifici di ricerca nel campo delle patologie otorinolaringoiatriche, di presentazioni a congressi scientifici italiani e stranieri e di testi divulgativi a contenuto scientifico.
Nel 2022 è stato autore della Relazione Ufficiale del 108° Congresso Nazionale della SIOeChCF – Società Italiana di Otorinolaringoiatria e Chirurgia Cervico-Facciale: “Otorhinolaryngologists’ role in the management of epidemic respiratory human infectious disease COVID-19″. La Relazione è stata pubblicata sulla rivista scientifica “Acta Otorhinolaryngologica Italica” (Journal Impact Factor: 2.618).
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